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Ricerca Infestante

In questa sezione sono raccolte le informazioni scientifiche degli infestanti.
In particolare ciascun infestante è presentato secondo la classificazione tassonomica, la descrizione morfologia, la biologia e il comportamento, gli ambienti frequentati e i danni che può causare in caso di diffusione. 

 

Elenco infestanti :::

Abitazioni, ostelli, ospedali, ristoranti, bar, mense, locali di lavorazione, caseifici, allevamenti zootecnici, agriturismi, maneggi, discariche, impianti di compostaggio, campeggi, giardini, parchi, ....

::: Mosche

Mosche

Musca domestica Linnaeus Mosca

Ordine: Diptera | Famiglia Muscidae

Descrizione morfologica

Adulto
Misura 5-7 mm di lunghezza, presenta un capo ben distinto dal torace, con due occhi composti molto sviluppati, antenne corte e apparato boccale lambente succhiante con "proboscide" che viene tenuta ripiegata sotto al capo quanto l'insetto non è in attività. Eccellente volatore, presenta il solo paio di ali anteriori, membranose, mentre il secondo paio è trasformato in bilancieri, caratteristica tipica dei Ditteri. Ha il corpo peloso, di colore grigiastro con il torace che presenta quattro bande nere strette mentre l'addome porta una linea mediana scura e macchie scure sui lati. La parte inferiore dell'addome è di colore giallastro.

Uovo
Di colore bianco, molto piccolo (poco più di 1 mm di lunghezza), ha forma ovale allungata.

Larva
La larva di mosca domestica è di colore chiaro, lunga 7-12 mm a maturità, presenta una forma particolare con l'estremità caudale più grossa, mentre all'altra estremità si trova l'apparato boccale caratterizzato da due uncini di colore scuro piuttosto ben visibili nelle larve mature. L'estremità dove è presente il capo è molto piccola così da far assumere alla larve un aspetto triangolare.

Pupa
La pupa di mosca domestica è racchiusa in un astuccio chiamato pupario, ovale, di colore bruno-rossastro lungo circa 8 mm.

Biologia e comportamento

Le femmine dopo l'accoppiamento depongono fino a 1000 uova in piccoli gruppetti in materiale sufficientemente umido. Le larve appena nate si affossano per qualche cm nella massa umida di materia organica in decomposizione; il letame rappresenta il mezzo migliore per il loro sviluppo.
L'ottimo di temperatura per lo sviluppo delle larve è di 35-38 °C, a queste condizioni il ciclo si completa in soli 13 giorni. Le larve mature migrano verso un posto più asciutto per impuparsi.
Gli adulti, eccellenti volatori, sono attivi nelle ore diurne, sono attratti dalla luce, e sono in grado di posarsi su qualsiasi superficie, sia ruvida sia liscia, grazie a due strutture presenti alle estremità delle zampe. Queste possono essere utilizzate alternativamente a seconda del supporto: se liscio la mosca utilizza una specie di ventosa per ottenere aderenza, se ruvido solleva la ventosa, inutile, e utilizza le unghie.

Ambienti frequentati

Abitazioni, ostelli, ospedali, ristoranti, bar, mense, locali di lavorazione, caseifici, allevamenti zootecnici, agriturismi, maneggi, discariche, impianti di compostaggio, campeggi, giardini, parchi, ....

Materiali attaccati

Le larve si sviluppano in materiale organico in decomposizione sia esso animale o vegetale, il letame in fermentazione è il substrato preferito, cumuli di vegetali in decomposizione non vengono disdegnati. La specie è in grado di svilupparsi anche su escrementi umani.

Note

Le larve rivestono importanza nella degradazione della sostanza organica e possono essere allevate in condizioni controllare per l'alimentazione animale, dei polli per esempio.

Immagine Principale
<i>Musca domestica</i> Linnaeus Mosca

Danni

I danni provocati dalle infestazioni di mosca domestica riguardano l'aspetto igienico-sanitario: l'adulto, infatti, tramite i suoi peli, apparato boccale, saliva ed escrementi è in grado di trasmettere parecchi agenti patogeni quali protozoi, elminti, batteri e virus.
Inoltre il continuo svolazzare e posarsi sulle persone e animali rende gli ambienti invivibili, in quanto, a parte il rischio igienico-sanitario, è fonte di notevole stress.